Julie London, pseudonimo di Gayle Peck (Santa Rosa, 26 settembre 1926 – Encino, 18 ottobre 2000), è stata una cantante e attrice statunitense.
Il suo nome è iscritto fra quello delle celebrità della Hollywood Walk of Fame al n. 7000 dell'Hollywood Boulevard.
Fra i suoi principali successi figurano le canzoni Cry Me a River (che ha fatto parte del suo primo 45 giri, registrato nel 1955 per la Liberty premiato nel 2001 con il Grammy Hall of Fame Award), Sway, Desafinado, Blue Moon e Fly Me to the Moon. Interprete poliedrica, ha inciso anche cover di Light My Fire dei Doors e di Yummy Yummy Yummy degli Ohio Express.
Biografia
Figlia di Jack e Josephine Peck, che facevano coppia anche sul palcoscenico come attori e cantanti di vaudeville, a quattordici anni si trasferì con la famiglia a Los Angeles. Poco tempo dopo iniziò a lavorare nel cinema, trovando tuttavia il tempo di diplomarsi nel 1945 alla Hollywood Professional School.
Julie London è ricordata per la sua voce dolce, sensuale, personalissima (cosiddetta smokey voice) di cantante swing, pop e soprattutto di ballad, che le permise di incidere diverse hit per la Liberty Records e raggiungere il vertice della notorietà negli anni cinquanta come star della cosiddetta torch song, la canzone d'amore per antonomasia che prevede il lamento dell'amante insoddisfatto. È stata ed è la musa ispiratrice di molte interpreti venute dopo di lei.
La sua carriera di attrice cinematografica e televisiva - impegnata particolarmente in film western e commedie - si è sviluppata lungo trentacinque anni (fra il 1944 e il 1979) e si è conclusa con l'interpretazione dell'infermiera Dixie McCall nella serie televisiva Emergency!, andata in onda appunto fra il 1972 ed il 1979. Per questo ruolo la London ottenne nel 1974 una candidatura al Golden Globe per la miglior attrice in una serie drammatica.
Le sue ceneri sono tumulate al Forest Lawn Memorial Park di Hollywood, assieme a quelle del secondo marito Bobby Troup e a quelle del figlio Jody Troup, morto nel 2010.
Filmografia
Cinema
Televisione
- Armstrong Circle Theatre – serie TV, 1 episodio (1954)
- I racconti del West (Dick Powell's Zane Grey Theatre) – serie TV, 1 episodio (1957)
- Playhouse 90 – serie TV, 1 episodio (1957)
- David Niven Show (The David Niven Show) – serie TV, episodio 1x09 (1959)
- Avventure in paradiso (Adventures in Paradise) – serie TV, episodio 1x07 (1959)
- The Red Skelton Show – serie TV, 1 episodio (1960)
- Laramie – serie TV, 1 episodio (1960)
- Gli uomini della prateria (Rawhide) – serie TV, episodio 3x01 (1960)
- Michael Shayne – serie TV episodio 1x03 (1960)
- Dan Raven – serie TV, 1 episodio (1960)
- Hong Kong – serie TV, episodio 1x14 (1961)
- The Barbara Stanwyck Show – serie TV, 1 episodio (1961)
- The Bob Hope Show – serie TV, 1 episodio (1961)
- Scacco matto (Checkmate) – serie TV, episodio 1x28 (1961)
- Follow the Sun – serie TV, episodio 1x11 (1961)
- Undicesima ora (The Eleventh Hour) – serie TV, 1 episodio (1963)
- The Dick Powell Show – serie TV, episodio 2x25 (1963)
- L'ora di Hitchcock (The Alfred Hitchcock Hour) – serie TV, 1 episodio (1965)
- Le spie (I Spy) – serie TV, episodio 1x12 (1965)
- Organizzazione U.N.C.L.E. (The Man from U.N.C.L.E.) – serie TV, 1 episodio (1967)
- La grande vallata (The Big Valley) – serie TV, 1 episodio (1968)
- The Tonight Show Starring Johnny Carson – serie TV, 1 episodio (1972)
- Adam-12 – serie TV, 1 episodio (1972)
- Squadra emergenza (Emergency!) – serie TV, 129 episodi (1972-1978)
Doppiatrici italiane
- Dhia Cristiani in La casa rossa, Lo sperone insanguinato, Il meraviglioso paese, Dove la terra scotta, La terza voce
- Lydia Simoneschi in Drango, Gli evasi del terrore
- Rosetta Calavetta in La quercia dei giganti
Discografia
Colonne sonore
- Il diario di Bridget Jones (2001, la sua cover del brano Fly Me to the Moon è stata inserita nella colonna sonora)
- Immortal ad vitam (2004, il suo brano June in January è stato inserito nella colonna sonora)
- V per vendetta (2005, il suo brano Cry me a river è stato inserito nella colonna sonora)
Album
Note
Bibliografia
- Martin, D. (2000). (EN) "Julie London, Sultry Singer and Actress of 50's, Dies at 74". New York Times, 19 ottobre 2000. URL consultato il 11 gennaio 2011.
- Articolo di Life, 18 febbraio 1957
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Julie London
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su julielondon.org.
- Julie London - Topic (canale), su YouTube.
- Julie London, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Julie London, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Julie London, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Julie London, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Julie London, su Billboard.
- Julie London, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Julie London, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Julie London, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Julie London, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Approfondimento biografico, discografia e galleria fotografica
- (EN) "The Golden Years", Julie London
- (EN) "Voice in the Mirror: A Tribute to Julie London"



_01.jpg)
